‘Suoni, Sapori e Colori nel cuore di Terravecchia’ celebra la Rivolta di Corradino del 1269

Sarà una rievocazione all’insegna della sostenibilità dato che l’ottima conservazione dello storico complesso architettonico si unirà all’uso dei costumi realizzati secondo un processo di riciclo creativo, ad attività laboratoriali che promuoveranno una visione più green e alla promozione dei prodotti enogastronomici genuini locali. Le due giornate, in programma i prossimi 24 e 25 settembre, saranno animate da laboratori, visite guidate, rievocazioni storiche, allestimenti e stand.

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La naturalista dell’Associazione Mira, che è anche responsabile dei progetti educativi, Luciana Stella, ha spiegato a l’Attacco: “L’Associazione, che si occupa già della gestione della Torre Normanna, in occasione della Festa di Terravecchia condurrà le visite guidate e svolgerà attività educative sulla natura e il rispetto dell’ambiente con le classi della scuola ‘Mandes’ di Pietramontecorvino all’interno della Torre stessa, che si trasformerà in uno speciale laboratorio scientifico esperienziale”.

“Sono oltre trent’anni che questa manifestazione si tiene a Pietramontecorvino e coinvolge tutta la cittadina – ha dichiarato il Sindaco Raimondo Giallella - c’è una rievocazione storica e ogni anno un evento culturale sul quale si incentra la manifestazione, non manca il percorso enogastronomico che fa assaporare i gusti della nostra terra, a partire dal pancotto, pietanza della tradizione contadina che rimanda alla prima coltivazione del nostro territorio: il grano. Per noi Suoni, sapori e colori di Terravecchia è un evento di punta, l’obiettivo della nostra Amministrazione è strutturare un programma che si basa su quattro o cinque eventi che si tengono durante l’anno, uno che si svolge a Pasqua, poi c’è la Festa di Sant’Alberto patrono, il Terravecchia Festival, Suoni sapori e colori di Terravecchia appunto e abbiamo intenzione di organizzare un buon evento anche per il periodo di Natale. Pietramontecorvino è anche uno dei Borghi più belli d’Italia - ha rimarcato il primo cittadino – pertanto ci sono due appuntamenti, uno che si tiene nel solstizio d’estate e l’altro è la Giornata dei Borghi che si svolge ad ottobre. Stiamo puntando a buoni risultati in termini di visite, ma devo dire che il nostro borgo vede un movimento di visitatori già nei week end. Anche la Regione crede in noi infatti ha sostenuto l’apertura del Museo che avverrà al più presto”.

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La presidentessa della Pro Loco, Filomena Del Ciampo, ha rimarcato: “La prima novità di quest’anno è rappresentata dalla rievocazione di uno scontro, la lotta per il potere con ‘La Rivolta di Corradino, il racconto di un assalto al castello’, che si rifà alle vicende del 1269 quando Pietramontecorvino e la Capitanata furono teatro di scontro tra Svevi e Angioini per la conquista del potere. La rievocazione viene fatta a cura dell’Associazione Italia Medievale. L’altra novità di quest’anno è che l’evento fa parte delle Giornate Europee del Patrimonio, per questo l’abbiamo improntato sul turismo della memoria storica, con la rievocazione di arti e mestieri, e tutto sarà vissuto tutto all’interno del borgo. Torneranno gli stand enogastronomici che saranno curati dai volontari della Pro Loco, i quali prepareranno le pietanze tradizionali come il panino con la salsiccia locale, il pancotto e i sfring’l e, per la prima volta, anche un dolce, un calzone ripieno di farina di ceci fritto, spezie, vincotto e ricoperto di miele.
Ci auguriamo che vada tutto secondo quanto abbiamo programmato con tanto impegno ed entusiasmo” ha concluso la Presidentessa della Pro Loco.

(Anna Ricciardi - l'Attacco)