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Dicono di lui che sia un tiratore dalla mira infallibile. E se nella recente finale del Campionato d’Inverno ha conquistato lo scorso 12 dicembre a Bologna il titolo nazionale nella categoria Ragazzi una ragione ci sarà pure.
Tommaso Roberto è l’ultima scoperta del Tiro a Segno Nazionale di Candela, da sempre fucina di giovani talenti: classe 2006, il giovanissimo tiratore originario di Candela è un appassionato della carabina, ed è fra le migliori espressioni in assoluto a livello nazionale nella fascia di età compresa fra i 14 e 15 anni.
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Nella prossima stagione è atteso al primo step significativo della sua ancora brevissima carriera, farà il salto di categoria e dovrà tirare fra gli juniores anche con le armi a fuoco dei 50 metri.
Ma la cosa non sembra preoccuparlo più di tanto, è conscio di avere dalla sua un talento non comune che lo ha spinto senza esitazione a rimarcare che “Tiratori si nasce” sotto la foto che lo ritrae sulla messaggistica WhatsApp mentre è intento al tiro con la sua inseparabile carabina.
A Bologna Roberto ha dato il meglio di sè, fregiandosi del titolo di Campione italiano d’Inverno 2021 della categoria Ragazzi nella specialità della carabina ad aria compressa a 10 metri, dopo che già nel 2016 e 2017 aveva fatto suoi altri due titoli a livello nazionale nella categoria Giovanissimi, rispettivamente nella specialità di C10 tiro in appoggio e C10 tiro libero.
Nella sua ultima esibizione il tiratore foggiano ha sfoderato una gara perfetta conclusa con l’ottimo punteggio di 608,00, disputata sulla distanza dei 60 colpi.
Una performance validata poi anche dall’eccellente prestazione riportata nella finalissima per l’assegnazione del titolo di Campione Assoluto, disputata fra gli 8 tiratori vincitori ognuno delle proprie categorie (Allievi, Donne, Juniores Donne, Juniores Uomini, Master Donne, Master Uomini, Ragazzi e Uomini), dove si è piazzato quarto assoluto sfiorando il podio per un nonnulla.
Si tratta in ogni caso dell’ennesima perla che Tommaso Roberto ha incastonato in un 2021 tutto da ricordare, che è stato letteralmente dominato dalla sezione di Candela, che è risultata per la quarta volta vincitrice del campionato italiano per società oltre che di tanti altri titoli sia individuali che di squadra nelle varie finali dei campionati italiani di categoria.
La Sezione di Candela è fra le più antiche a livello nazionale, fu costituita nel lontano 19 febbraio del 1884, appena cioè un anno e qualche mese dopo la costituzione del Tiro a Segno Nazionale avvenuta nel settembre del 1882. Dal 1967, anno della ripresa della sua attività, la sezione si è attestata ai vertici della classifica nazionale delle sezioni conquistando il secondo posto nel 1999, il 3° nel 2015, il 2° nel 2016 e 2017, prima di salire sul gradino più alto del podio nel 2018. Impresa poi ripetuta anche nel 2019, 2020 e 2021.
Candela ha conquistato anche 58 titoli italiani individuali e 41 di squadra, un titolo europeo individuale con Sabrina Sena nella C10 JD a Gyor in Ungheria il 25 marzo del 2004, ha stabilito 17 record italiani in varie specialità e categorie (14 individuali e 3 di squadra).
Ha offerto inoltre diversi tiratori alla nazionale (15 dal 2018) dei quali alcuni di essi hanno preso anche parte ad edizioni dei Giochi Olimpici (Atene, Pechino e Londra) ed hanno conquistato numerose vittorie e podi in competizioni internazionali.
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Infine ha ottenuto dal Coni il Collare d’Oro, la più alta delle benemerenze sportive, a cui una Associazione possa aspirare, attribuita per l’anno 2006 e consegnata il 17 dicembre 2008 nelle mani dell’allora sindaco di Candela e del socio e già presidente sezionale Raffaele Caputo dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta.
