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Sono otto i Comuni dei Monti dauni, su un totale di sedici, quelli che andranno al voto i prossimi 8 e 9 giugno, nell’insolita tornata elettorale che prevede l’apertura delle urne dal sabato pomeriggio e fino a domenica in sera, in occasione del rinnovo del Parlamento Europeo.
Oltre ai centri maggiori di Manfredonia, San Giovanni Rotondo, San Severo e Torremaggiore, tutti superiori ai 15 mila abitanti e quindi con la possibilità di ballottaggio, e ad Apricena che è sotto la soglia ma conta comunque una popolazione di oltre 12 mila persone, la gara secca si terrà nei piccoli centri di Biccari, Carlantino, Castelnuovo della Daunia, Celle San Vito, Deliceto, Troia, Volturara e Volturino, oltre a Isole Tremiti, Poggio Imperiale e Stornarella.
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Allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle liste ufficiali, fissato per sabato scorso alle 12, la situazione è piuttosto variegata, perché ci sono Sindaci in carica che fanno in passo indietro, mentre altri che cercano la riconferma.
In rigoroso ordine alfabetico, a Biccari Gianfilippo Mignogna ha deciso di fermarsi dopo tre mandati consecutivi, lanciando la candidatura di Antonio Beatrice a capo della formazione “Biccaripiù” che conta anche MariaPina Caterino, Rossana Fiorella, Maria Rosa Picaro, Salvatore Tuoro, Maria Concetta Goffredo, Gabriele Francesco Mansueto, Nicola Francioso, Michele Roberti, Donatella Girardi e Cristina Virgilio.
Avranno contro la formazione “Biccari per tutti, condotta da Costantino Soccio e con la partecipazione di Alessandro D'Aloia, Anna Rita Marchetti, Maria Antonella Scrima, Antonello Casasanta, Gianvincenzo Nardone, Giovanni De Girolamo, Giuseppe Catalano, Lucia Padalino, Luigi Tumolo e Maddalena Iannelli.
A Carlantino, il primo cittadino uscente Graziano Coscia cerca il secondo mandato, facendosi sostenere dalla lista “Cambiamo Carlantino”, in cui ci sono Daniele Cafano, Lucia Pia Coscia, Saverio Coscia, Pasqualino Genovese, Pietro Goduti, Marilinda Martucci, Emilio Perna, Angelo Pozzuto, Eugenio Savastano.
Prova a tornare al Comune, invece, Vito Guerrera che è stato già Sindaco per 23 anni: dal 1986 al 1996, poi dal 2000 al 2010 e infine dal 2015 al 2018. Con lui cercano voti, nella lista “Carlantino democratica”, Loretta Negrino, Laura Capra, Salvatore Pasquale Marino, Vincenzo Guerrera, Speranza De Rita, Pasquale Morrone, Angelo Capozio, Pasquale Maggio, Matteo Pisani ed Elisa Palancia.
A Castelnuovo Guerino De Luca è già informalmente in carica per il terzo mandato, perché la sua risulta essere l’unica lista presentata, e quindi il risultato è subordinato più che altro all’espressione del voto di almeno il 40% degli aventi diritto. Nell’elenco denominato “ProgettiAMO insieme Castelnuovo” ci sono Filomena Augusta Bernaudo, Paola Canfora, Giovanni Colesanto, Michele Crescenzi, Domenico Luigi De Cesare, Sebastiano Di Tella, Andrea Pio Fanelli, Pasquale Antonio Nardelli, Leonardo Palumbo, Gianmichele Petrucci.
A Celle San Vito, la Sindaca in carica Maria Palma Giannini si appresta a ottenere uno storico quarto mandato, con una prospettiva di venti anni alla guida del più piccolo Comune pugliese, sebbene la sua lista non sia l’unica presentata, perché figurano altre tre da cui però non emergerebbero reali velleità di successo.
Quella di Giannini si chiama “Patto per Celle” e dentro ci sono Michele Agriesti, Maria Cavoto, Giovanni D’Agrippino, Claudia Del Giudice, Maria Marchese, Leonardo Perrini, Fabio Romano e Michele Cavoto.
Lotta vera, invece, a Deliceto, dove Pasquale Bizzarro mira a rimanere in carica, grazie al supporto della lista “Deliceto 2023 Avanti Insieme” in cui figurano Giuseppe Ambrosino, Vincenzo Chinni, Carmine Contardi, Michele De Paola, Francesco Pio Di Flumeri, Maria Luigia Di Nunno, Maria Lucia Gioia, Paolo Dante Grisorio, Adriana Natale, Rocco Pacella, Antonio Petrella, Concetta Racioppo.
Contro di lui ci sarà una vecchia conoscenza della politica soprattutto foggiana, quel Francesco (Ciccio) D'Emilio vice Sindaco nella prima Giunta di Franco Landella. Nella formazione “Deliceto Protagonista” con lui si sono schierati Pasquale Palumbo, Gerardo Ippolito, Rocco Gioia, Paolo Petrella, Mario Minichella, Lorenzo Chinni, Mattia Doto, Marta Gioia, Giovanni Lamatrice, Stefano Ieffa, Ronny Del Tito, Marianna Capano.
A Troia, Leonardo Cavalieri vuole provare a rimanere ancora a Palazzo D’Avalos per la terza volta. Nella sua lista “Democratici insieme”, ci sono Fausto Aquilino, Antonietta Capozzo, Antonio D’Apice, Angelo Moffa, Vincenzo Capuano, Sara Crucinio, Michela De Lorenzis, Giovanni Genicco, Nicola Altobelli, Patrizia Battaglia, Rosalia Di Mucci e Urbano Di Pierro.
Il suo avversario è Francesco Caserta con “Spazio Comune” che è formata da Francesco Casoli, Carmen Catalano, Antonio Cibelli, Angelo D'Emanuele, Angelo Di Francesco, Leonardina Di Giulio, Giuseppina Iannelli, Eleuterio Lizzi, Leonardina Pillo, Raffaella Di Maro, Silvano Panarese e Mario Spera.
A Volturara, Vincenzo Zibisco chiede la riconferma con la lista “Volturara nel cuore” in cui ci sono Maria Antonietta Antonelli, Antonio Carusillo, Maria Sanità Carusillo, Maria Sanità Cifelli, Antonio Ianigro, Maria Sanità Lippari, Antonio Martino, Michele Pacifico, Leonardo Ricci e Danilo Russo. Avrà come avversario il suo predecessore, Leonardo Russo che ha governato il borgo del quinquennio 2014-2019.
L’ex dipendente del Comune di Lucera si presenta con la lista “Tutti uniti per Volturara” in cui figurano Giuseppe Torretta, Michele Panaggio, Antonio Cilfone, Antonietta Montagano, Michele De Francesco, Giusy Delle Donne, Cristian Monaco, Giovanna Tambascia e Adriana Iavagnilio.
A Volturino, Francesco Di Pasqua ha deciso di smettere la fascia tricolore, e dietro di lui si è scatenata la bagarre con ben quattro formazioni in gara. Concorrono Donato Dotoli, già Sindaco dal 2004 al 2014, con “Idee e Passione per Volturino” in cui è presente Filomena Apicella, Michele De Martinis, Elisabetta Dotoli, Pietro Goduti, Antonio Lepore, Mariantonia Monaco, Antonietta Petecchia, Laura Pinto, Maria Ricci.
Poi c’è Maria Velardi ha dalla sua parte la lista “Con-Senso Civico” in cui è inserito Antonietta De Mutiis, Antonietta Iorio, Fabio Tarallo, Giuseppe Polisena, Maria Mucciacito, Maria Michela Postiglione e Paola Michela Pia D’Andola.
Giovanna Santacroce guida la lista ”CambiAmo Volturino” con dentro Maria Pia Albano, Donato Ciocca, Nicola Ciufalo, Michele Clemente, Alberto Di Pasqua, Francesco Iorio, Claudio Postiglione, Antonio Velardi, Teresa Naviglia, Giovanna Colelli.
Infine, Angelo Marino con “Volturino il futuro” in cui ci sono Angelo Dotoli, Leonardo Cannizzo, Luisa Del Grosso, Matteo Riccardo Dotoli, Adrian Iorio, Emanuela Sabrina Pietradura e Vincenzo Dell’Aquila.
Zone Transition
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Il computo finale delle formazioni in campo si prefigura come numericamente storico per un tornata del genere, e c’è pure da segnalare che la sotto-commissione elettorale, insediata al Comune di Lucera e presieduta dal vice prefetto Carmela Palumbo, ha ricusato un paio di liste presentate una a Celle e l’altra a Volturara.
