Cosa ne è stato dell’eredità, “talvolta ingombrante” dice il professore Roberto Goffredo, che la Siponto medievale ha ricevuto da quella antica? Non si può trascurare, infatti, che Sipontum, secondo alcune leggende, sarebbe stata fondata dall’eroe omerico Diomede. Quello che è certo, perché è storia, è che il popolo sipontino si schierò con i cartaginesi, dopo la sconfitta dei romani nella battaglia di Canne (216 a. C.). E che divenne colonia romana nel 194 a.C.
“All’interno dell’area dell’anfiteatro – spiega il professore dell’Università di Foggia, che è uno dei tre direttori degli scavi che si stanno svolgendo in queste settimane -, si riorganizzò parte dell’abitato della successiva città medievale. E la precedente struttura fu in qualche modo riutilizzata, quasi a mò di vera e propria cannibalizzazione oltre alla continuità di riutilizzo”.