Dopo la paura, ora c’è la conta dei danni. Che sono ingenti nei negozi di San Severo colpiti questa notte da attentati dinamitardi.
Il Sindaco Francesco Miglio ha incontrato i titolari delle attività e ha chiesto a gran voce l’intervento dello Stato. “Ancora un episodio, un inizio di 2022 molto triste per la città di San Severo e per questo territorio – ha detto –. Lancio un appello al Ministro dell'Interno, alla ministra Lamorgese di essere qui, su questo territorio, in Capitanata nei prossimi giorni non solo per annunciare vicinanza e solidarietà alla nostra popolazione che in questo momento si sente lasciata sola, ma anche per comunicare delle misure concrete da attuare nelle prossime settimane per sventare quello che è un vero e proprio piano, una strategia complessiva messa in atto dall’associazione mafiosa per tenere sotto scacco questa popolazione, il territorio. Mi aspetto che ci sia questa venuta della ministra Lamorgese nei prossimi giorni, diversamente saremo noi ad andare a Roma a rivendicare un’attenzione che in questo momento crediamo di meritare”.
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“La mia personale solidarietà, a nome dell'intera cittadinanza sanseverese, giunga agli esercenti che nella scorsa notte e nelle notti precedenti sono state vittime di questi episodi criminosi, di vigliaccheria immane – ha aggiunto il primo cittadino –. Dico a loro di non scoraggiarsi, di non perdere la fiducia perché lo Stato è più forte di queste organizzazioni. Stiamo lanciando un appello affinché venga messo a punto una risposta determinata, vigorosa che possa sventare quello che è un piano, una strategia che tenta di metterci sotto paura, sotto terrore e sotto scacco. Quindi, solidarietà a questi amici, coraggio a tutti quanti noi a non abbassare la guardia e a restare ora più che mai uniti e compatti”.