Il 4 gennaio agenti del commissariato di Cerignola hanno sottoposto a fermo un cittadino rumeno gravemente indiziato dei reati di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti commessi ai danni di sua figlia.
In particolare l'attività svolta dalla polizia è scaturita da una segnalazione della presenza presso un casolare ubicato nelle campagne di Cerignola di un nucleo familiare composto da minori e da una ragazza incinta a seguito sembrerebbe di reiterati abusi da parte di suo padre.
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Gli agenti hanno svolto le loro attività di indagine all'esito delle quali, in virtù delle dichiarazioni rese dalla ragazza e dai preliminari riscontri acquisiti, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il padre della vittima. Il fermo è stato convalidato dall'autorità giudiziaria.
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“Va precisato – fanno sapere i poliziotti – che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che l'arrestato, seppur attinta da gravi indizi di colpevolezza in relazione ai reati, non può essere considerato colpevole fino alla eventuale condanna definitiva”.