La difesa di Acquaviva e il ruolo di Alidaunia nella scelta dei tecnici

con il fatto che la gara per l’elisoccorso della Asl presentava elementi troppo tecnici che richiedevano il parere di addetti ai lavori.

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Ma parlare con privati ed esterni all’Azienda è consentito ad un Rup di gara pubblica? l’Attacco lo ha chiesto ad un rinomato esperto di diritto amministrativo, di livello accademico, il quale ha fatto notare che sul piano penale potrebbe non rilevare questo tipo di interlocuzione, il Rup può averne. Ci sono poi da valutare una serie di “potenti indicatori” che potrebbero rivelare ben altri interessi nelle condotte. Sarà la magistratura ad accertarlo. Dal punto di vista dell’opportunità si è già detto che intrattenere rapporti con un privato che si candiderà alla gara e che da anni presta quel servizio per la Asl, desta molte perplessità.

Se poi si pensa che tutta l’inchiesta parte proprio da una manifestazione di interesse pubblicata il 12 marzo 2018 dalla Asl per trovare figure da affiancare al Rup nella redazione degli atti di gara, tutto diventa ancor più paradossale.

A manifestare dubbi sulla procedura è stato proprio Roberto Pucillo che sporse denuncia il 24 aprile 2018, “evidentemente a fini meramente strumentali”, si legge negli atti della Procura, al termine della quale la commissione propose l'aggiudicazione (costo della consulenza: 10 mila euro) alla Geda Spa, escludendo gli altri due partecipanti, Francesco Sallustio e Giuseppe Granata, soggetti, a detta degli investigatori, vicini a Alidaunia. Anche Sallustio fece richiesta di annullamento in autotutela della procedura. Procedura che alla fine venne considerata non conforme alla normativa vigente anche dall’Anac, determinando l’annullamento dell’avviso da parte della Asl.

Secondo la ricostruzione degli investigatori, sarebbe stata già Roberta Pucillo in questa fase preliminare a redigere le istanze di annullamento degli atti di gara per conto dei due partecipanti non ammessi ("Dicono che hanno scartato Granata perché ha la licenza di pilota scaduta ma io adesso ho preso i requisiti e devo contestare questa cosa, qui mi chiede solo il possesso di licenza di pilota in corso di validità, quindi dove sta scritto che uno va in pensione e non può fare l'aiuto, che fa che l'esperienza da pilota non ce l'ha più? Non mi chiede in corso di validità come posso scrivere").

Oltre a quell’avviso, la Asl annulla anche la gara vera e propria dopo che la Procura apre l’inchiesta, era febbraio 2020. Di lì a qualche mese parte da zero una nuova procedura, con un nuovo Rup: Tommaso Petrosillo. Anche in questo caso si pone il problema di individuare un supporto per la parte tecnica della gara. Il 14 gennaio scorso la nuova manifestazione di interesse è stata aggiudicata alla Amesco di Napoli, come riferito all’epoca su queste colonne. L’articolo mise in evidenza che, a differenza dei candidati soccombenti, della società vincitrice non vi era traccia sulla rete, sprovvista anche di un proprio sito internet.

Ma ora Amesco spunta nelle carte dell’indagine: “E’ una società riconducibile a Giovanni Ambrosone, ossia proprio a colui che nella precedente gara di supporto al Rup è stato l'intermediario tra Roberto Pucillo ed il candidato Francesco Sallustio”. Anche per questo è stato considerato concreto e attuale il pericolo che Roberto Pucillo “amico di Ambrosone, come ampiamente dimostrato e descritto nell'informativa di Pg, si serva dello stesso (come d'altro canto è già avvenuto) per condizionare la redigenda nuova gara per l'affidamento del servizio di elisoccorso ordinario che certamente a breve verrà indetta”.

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Nonostante non si sia espletata la gara, anche il Pm non ha potuto fare a meno di notare che alla Asl: “Ancora oggi dopo più di dieci anni, il servizio in esame continua ad essere affidato sempre all'Alidaunia in regime di proroga benché, dopo quella autorizzata con la sopra citata nota n. 71792/2016, non risulti alcun atto formale che giustifichi tale situazione”.