Un’operazione della Polizia penitenziaria all’interno della Casa circondariale di San Severo ha permesso il ritrovamento di un microcellulare.
A darne la notizia è il segretario regionale per la Puglia del sindacato Cgil di Polizia penitenziaria, Gennaro Ricci: “Nella mattinata di oggi, 7 dicembre, la Polizia penitenziaria è riuscita a rinvenire e a sequestrare un microtelefono”.
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Il microtelefono si trovava all’interno dei frigoriferi ad uso comune dei detenuti ed era occultato in un contenitore di succo di arancia. Non è la prima volta che apparecchi telefonici piccolissimi, di soli 5/6 centimetri, vengono recuperati nella struttura di San Severo.
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“Questo fa comprendere - prosegue Ricci - come l’attività di intelligence e di controllo del carcere da parte della polizia penitenziaria diviene fondamentale. Un plauso va al direttore, al comandante di reparto e a tutto il personale della polizia penitenziaria, considerato il momento di assoluta emergenza causato dalla mancanza di personale che ha particolarmente influito sul clima lavorativo in ambito penitenziario”.