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“In via Bainsizza, nella giornata di domenica e lunedì, è andato in scena l’ennesimo scempio di cui è teatro il quartiere Ferrovia a Foggia.
Questa volta è toccato a molti cassonetti della spazzatura incendiati in due giorni. E con buona pace delle promesse dei Commissari, che avevano promesso l’installazione di telecamere di videosorveglianza come deterrente in città e soprattutto nel problematico quartiere Ferrovia”.
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Ad affermarlo il commissario cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Giampietro, che prosegue: “Ormai non ci sono regole. In quella zona c’è una sorta di ‘Stato parallelo’ dove vigono ‘leggi’ che sono al di fuori dei codici normativi italiani. Il quartiere Ferrovia è luogo di spaccio, di rapine e borseggi, di traffico di carni di dubbia provenienza, di abusivismo, di accattonaggio, di prostituzione e di ogni altra forma possibile di illegalità”.
“Fratelli d’Italia, da mesi ormai – aggiunge Giampietro - chiede ai Commissari più sicurezza nel quartiere Ferrovia. Commissari che però ignorano il problema, promettendo vanamente videosorveglianza e l’aumento del pattugliamento da parte delle forze dell’ordine. I residenti del quartiere sono esasperati e i cittadini foggiani tutti aspettano risposte per restituire alla vivibilità una zona centralissima e storica di Foggia”.
Zone Transition
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“Esortiamo i Commissari a uscire dalle stanze del ‘palazzo’ e venire a verificare di persona lo stato di degrado in cui versa la zona della Stazione. Bisogna intervenire immediatamente, anche per disinnescare qualsiasi tensione che possa poi trascendere tra residenti e immigrati. Non si può andare avanti così”, conclude Giampietro.
