Alla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia sbarca la mostra di Zip, lo street artist foggiano che opera in anonimato dal 2015 per rendere protagonista solo la sua arte. Evitando ogni informazione autobiografica esporrà nell’area a piano terra della struttura di viale Michelangelo 1. “Arte in trincea” questo il titolo scelto per questa esposizione che sarà inaugurata giovedì 3 novembre in Sala Narrativa per poi concludersi il prossimo 2 dicembre.
Insieme alla Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi e alla Curatrice della mostra Luciana Fredella, interverranno Nella Santoro, referente cittadina dell’ADMO Puglia (Associazione Donatori Midollo Osseo), Maria Luigia Cirillo, Presidente FIDAPA BPW Italy- Foggia (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) e Federica Bianchi, Referente del Presidio Libera Foggia. Queste tre realtà associative co-organizzano l’evento insieme alla Biblioteca e a Luciana Fredella, proprio in considerazione dell’alto impegno sociale di Zip, che nelle sue opere murali denuncia e affronta argomenti di stretta attualità, dall’ipercapitalismo alla violenza sulle donne, dalla criminalità alle guerre.
Carousel Banner 1
Carousel Banner 1
Carousel Banner 2
Carousel Banner 2
“Non è un caso, dunque, che nelle sue opere Zip accosti spesso l’innocenza dei bambini alla brutalità delle armi, usate come fossero giocattoli”, sottolinea Luciana Fredella, precisando che le opere di Zip hanno un alto contenuto provocatorio con l’obiettivo però di lanciare sempre un messaggio chiaro: i cittadini, consapevoli, maturi e critici di domani, vanno educati sin da piccoli, perché è nell’infanzia la speranza del futuro. “Del resto – conclude la curatrice dell’esposizione – anche il titolo della mostra ‘Arte in trincea’ vuole risvegliare le coscienze sopite dei cittadini foggiani, che dovrebbero mostrare maggiore orgoglio per le bellezze culturali, paesaggistiche e artistiche del territorio. Viviamo in un contesto difficile, ma abbiamo l’obbligo di valorizzare i nostri punti di forza e di ricchezza”.
Sedici le opere che saranno messe in mostra, molte delle quali inedite, pensate appositamente per la biblioteca. “Siamo contenti di ospitare questa mostra nei nostri spazi espositivi, a due anni di distanza dalla mostra ospitata a Parcocittà e a circa un anno dall’ultimo murale che ha prodotto Zip” dichiara la Direttrice del Polo Biblio-Museale Gabriella Berardi, sottolineando che in questo modo le sue opere, che solitamente colloca in vie poco frequentate, saranno ammirate dai numerosi utenti della Biblioteca, in gran parte giovani e giovanissimi.
“I suoi stencil lanciano spesso messaggi di speranza, oppure aprono ad uno spazio di autoriflessione, come la panchina rossa di Parco San Felice, con la scritta ‘Tu sei tua. Amati’, oppure l’opera Sogni di fuga, in cui un bambino disegna una finestra sul muro dal quale far entrare il sole, o ancora l’opera Si chiamerà futuro”, conclude la Direttrice anticipando che Zip dedicherà alla Biblioteca un’opera permanente. “Una bella occasione per la città, nata grazie ad un forte impegno di Luciana Fredella, che segue l’artista da un po’ di tempo e che ha avuto coraggio di investirci su - commenta a l’Attacco Maria Cirillo FIDAPA – uno straordinario evento per la nostra comunità, d’altronde la street art è stata realizzata in maniera diversa. Zip è riuscito a creare comunità anche tra gli artisti, in città abbiamo già sue opere sparse – aggiunge – ce n’è una vicino il Teatro del Fuoco. Personalmente non mi interessa conoscere la sua identità – confida – preferisco pensare sia una donna. La cosa importante è che continui a fare arte”.
Questo di giovedì 3 novembre è però solo uno degli incontri in calendario in casa FIDAPA. “Abbiamo calendarizzato diversi eventi legati alla figura della donna – rincara Cirillo – sono felice di essere tra le promotrice di questo evento. Grande merito anche della biblioteca che si è aperta alla cittadinanza mettendo a disposizione delle associazioni i suoi spazi. Mi piacerebbe che questa manifestazione porti ad intavolare determinati discorsi con chi gestisce il Comune di Foggia: ovvero sulla possibilità di prevedere dei muri liberi su cui poter dipingere”.
Zone Transition
Zone Transition
La mostra sarà visitabile fino al 2 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle ore 19.30, ad ingresso libero.