Ormai è il caso dell’estate e, come tale, si arricchisce di versioni, puntualizzazioni, colpi di scena e interventi delle parti. Le violenze e i maltrattamenti che sono stati consumati nella RSAA Stella Maris di Siponto sono qualcosa a cui non ci si può abituare. Questa volta è l’avvocata Innocenza Starace che interviene e precisa da subito che “al momento (sono circa le 11 di lunedì 22 agosto 2022, ndr), non c’è un solo licenziamento. Smentisco quello che è stato dichiarato con comunicato stampa della mattinata odierna”.
La legale di 17 OSS, definiti “quelli buoni”, è saltata dalla sedia quando “ho appreso dal web di questi licenziamenti. Sono andata a guardare la posta elettronica e ho visto che mi era stata inviata una pec di anticipazione alle 23,30 di ieri, domenica 21 agosto. Pec che ho letto stamattina e solo a seguito di un mio scrupolo”.
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La comunicazione inviata attraverso posta elettronica certificata “non ha valore giuridico – appunta Starace -, al contrario della lettera raccomandata. Il licenziamento ha valore dall’arrivo della raccomandata. Perciò, in questo momento, non è arrivata nessuna raccomandata ad alcuno e, quindi, non è stato licenziato nessuno”.
Precisa, poi, che “non è vero che sono stati licenziati tutti e non è corretto far passare agli occhi dell’opinione pubblica il messaggio che tutti i miei assistiti sono stati licenziati. Ci sono persone che sono tornate a lavoro, perciò è un danno all’immagine. Ci riserviamo tutte le azioni civilistiche risarcitorie possibili”.
La Cooperativa Santa Chiara ha detto di aver licenziato coloro che “pur avendo assistito agli episodi incriminati o avendone avuto conoscenza, non hanno tempestivamente informato la dirigenza e la società di quanto stava avvenendo”. Inoltre, l’assenza al colloquio che si è svolto nel corso dell’indagine conoscitiva interna è stato censurato dalla proprietà, tanto è vero che ognuno di loro ricevette una missiva dove si concedevano 5 giorni di tempo per fornire giustificazioni.
“Non potevano rilasciare dichiarazioni su quello che possono aver riferito agli organi di Polizia – ribadisce Innocenza Starace -. Avrebbero commesso un reato, visto che sarebbe rivelazione di segreto d’ufficio”.
Gli OSS interessati da provvedimenti sono in totale 11. Tre di loro “sono stati riassunti”, dopo una sospensione di qualche giorno. Altri otto sono stati licenziati, anche se “bisogna contarne uno in meno. Sono sette, visto che uno si era già licenziato da solo”.
Zone Transition
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Infine, la nota della Cooperativa Santa Chiara ha risposto indirettamente a quello che l’Attacco aveva chiesto nei giorni scorsi, dopo aver dato notizia dell’arrivo alla Stella Maris del dottor Pio Cisternino.
C’è l’ufficialità dell’arrivo di un “responsabile del servizio di assistenza diretta e coordinatore socio-sanitario della struttura, che vanta notevole esperienza e spiccate capacità manageriali”. Altri non è che Cisternino, appunto. Una “nuova figura professionale che collaborerà con la direzione nella gestione del personale”. Come sta facendo da giorni e l’Attacco ha raccontato.