Onde evitare ulteriori fraintendimenti una cosa bisogna precisarla: tutti siamo contenti dell’inaugurazione dei Campi Diomedei, di un grande parco cittadino, di un ulteriore importante polmone verde che può dare nuova linfa alla città. Siamo perfettamente consapevoli dei rischi che quella stessa area cittadina ha corso nel tempo, visto e considerato che proprio lì qualcuno ci pensava “bene” di metterci le mani per costruire gli ennesimi palazzi, ulteriori colate di cemento che non avrebbero fatto altro che soffocare la città. Dio grazie, dunque, per l’avvento dei Campi Diomedei. Non c’è dubbio. Certo forse qualche maggiore accortezza poteva essere presa, ma è di seconda importanza. Il quotidiano l’Attacco, però, ha il compito di dare voce a tutte le segnalazioni dei foggiani pervenute numerose su un tema che, comunque la si pensi, c’è e resta. Che manchi l’ombra al parco è un dato di fatto. Le motivazioni molteplici, le opinioni pure. “Non bisogna dimenticare che la Sovrintendenza ha posto dei precisi limiti alle piantumazioni degli alberi, anzi ha proprio specificato che tutti quelli autorizzati dovevano essere inseriti in modo tale che nel crescere non avrebbero poi dovuto ostruire la visibilità dell’Istituto Iriip”, spiega a l’Attacco l’assessora con delega all’Ambiente Lucia Aprile

La destra foggiana e di Capitanata non era pronta, ieri, a dire addio al proprio padre nobile. E’ stato del resto improvviso e inatteso il malore che ha portato via l’86enne Paolo Agostinacchio, deceduto nel proprio studio. Sindaco di Foggia dal 1995 al 2004, il primo eletto direttamente dal popolo, avvocato, parlamentare per tre legislature (nel 1983, nel 1992 e nel 1994), militò nel Movimento Sociale Italiano, poi in Alleanza Nazionale e infine in FdI. L’Attacco lo intervistò nell’autunno 2023 per commentare la sconfitta del centrodestra alle comunali della città capoluogo. “Sono sinceramente dispiaciuto”, dice a l’Attacco Micky de Finis, giornalista ed ex dirigente comunale e provinciale, attuale presidente regionale del sindacato della dirigenza pubblica Direl. 

La mancanza d’ombra ai Campi Diomedei ha creato non pochi malumori tra i foggiani: la presenza di piccoli arbusti, purtroppo, non permette ai cittadini di godersi il parco a pieno, durante tutte le ore del giorno. Quando il caldo si fa eccessivo, infatti, bisogna correre ai ripari cercando refrigerio. Peccato però, che i Campi Diomedei, uno dei più grandi parchi del Sud Italia, non presenta luoghi freschi dove potersi riparare dai raggi solari. “In una città calda come Foggia, bisogna prenderlo in considerazione – ha comunicato qualche passante a l’Attacco – sappiamo bene che durante l’estate questa città diventa tra le più calde di tutta Italia e il tasso d’umidità è eccessivo. Il parco è bello, ma se ci fosse stata maggiore ombra e magari una fontana sarebbe stato meglio”. “Bisogna dare tempo al tempo, aspettare che gli alberi crescano e faranno tutta l’ombra di cui si necessita – suggeriva qualcun altro – solitamente in un parco non vengono piantati alberi di grandi dimensioni. Aspettiamo, se siamo bravi e curanti del luogo i nostri figli potranno goderselo come si deve”. Questo il riassunto delle idee divergenti che stanno affollando i social, e non solo, in questi ultimi giorni, da quando il quotidiano l’Attacco ha dato voce ad alcuni cittadini che segnalavano, appunto, la mancanza di coni d’ombra nel parco urbano diventato oggi il più grande polmone verde cittadino. Ma quanto costerebbe acquistare un albero di medie-grandi dimensioni

Migliora la tua esperienza: installa la nostra app ora!

Ottieni accesso immediato alla nostra app installandola sul tuo dispositivo iOS!
È sufficiente toccare il pulsante Share (condividi) in basso allo schermo,
poi selezionare Add to Home Screen (Aggiungi alla schermata Home).
Segui le istruzioni per aggiungere l'icona della nostra app alla schermata Home per un accesso rapido e facile.
Goditi una navigazione senza interruzioni e rimani connesso ovunque tu vada!

× Installa l'app Web
Mobile Phone
Offline: nessuna connessione Internet
Offline: nessuna connessione Internet